Appartamento in affitto in via Emilio Cecchi 1 a Milano

Affittasi 3 Locali in zona Niguarda, Milano.

Assegnazione di alloggi a tempo indeterminato con Bando Speciale di Regione Lombardia 2024. Leggere attentamente l’annuncio, si richiedono alcuni requisiti necessari per accedere a questo immobile.

Via Cecchi - In stabile medio signorile anni ’70 con servizio di portineria e giardino condominiale, proponiamo trilocale ristrutturato di mq 94 ca. composto da: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due camere, bagno, due balconi, ripostiglio e cantina.
Non arredato - ottavo piano con ascensore - doppia esposizione interna - aria condizionata - ventilazione meccanica controllata - infissi in alluminio con tripli vetri – induzione.
Con i lavori del superbonus, sono stati sostituiti anche i portoncini d’ingresso ed è stato fatto il cappotto e la geotermia.
Classe Energetica A4.
Prezzo euro 574 oltre 456 di spese condominiali (compreso riscaldamento e acqua calda sanitaria centralizzati). No provvigioni agenzia. Vengono richiesti 3 mesi di affitto anticipati (canone + spese) e un deposito cauzionale infruttifero di euro 8.280. Inoltre bisogna versare una quota di 250 euro una tantum. In ogni caso si deve spostare la residenza nell'alloggio.
Si richiede reddito congruo, il lordo deve essere 5 volte tanto l'affitto totale annuo.
Per la valutazione del reddito saranno necessari: documenti personali, carta identità e codice fiscale; ultime 3 buste paga; CU o Dichiarazione dei redditi.
I beneficiari, alla data di presentazione della domanda e al momento
dell’assegnazione dell’alloggio, devono avere i seguenti requisiti di accesso:
a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell'Unione europea ovvero condizione di stranieri titolari di permesso di soggiorno UE di lungo periodo o almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o di stranieri che beneficiano di un trattamento uguale a quello riservato ai cittadini italiani per l'accesso ai servizi abitativi pubblici.
b) residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa in regione Lombardia;
c) assenza di precedenti assegnazioni di alloggi sociali destinati a servizi abitativi pubblici per i quali, nei precedenti cinque anni, è stata dichiarata la decadenza o è stato disposto l'annullamento.
d) assenza di dichiarazione di decadenza dall'assegnazione di alloggi di servizi abitativi pubblici per morosità colpevole, in relazione al pagamento del canone di locazione ovvero al rimborso delle spese;
e) assenza di eventi di occupazione abusiva di alloggio o di unità immobiliare ad uso non residenziale o di spazi pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni. Trascorsi cinque anni la domanda è ammissibile se l'eventuale debito sia stato estinto;
f) assenza di precedente assegnazione in proprietà in regime di edilizia convenzionata o anche realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma concesso dallo Stato, Regione o altro ente pubblico ad un componente del del nucleo familiare di alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, sempre che l'alloggio non sia perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
g) assenza di titolarità del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare. È fatto salvo il caso in cui la vendita dell'appartamento posseduto sia perfezionata prima della sottoscrizione del contratto di locazione;
h) l'ISEE del nucleo familiare compreso tra un valore minimo di 14.000 euro e uno massimo di 40.000 euro, rivalutabile sulla base della variazione accertata dall'ISTAT dell'indice dei prezzi generali al consumo. Per i nuclei di nuova formazione si considera la somma dei rispettivi redditi che non devono comunque superare i 60.000 euro. Nel caso di beneficiari senza reddito o con reddito inferiore ai minimi varrà l'ISEE del nucleo familiare di origine.
Chiama il numero 02.37052776. Agenzia Immobiliare Sarpi,...