Negli ultimi anni, l'Italia ha visto un aumento significativo dei canoni di locazione, ma la situazione non è uguale in tutte le regioni della penisola. Ci sono differenze significative tra il nord e il sud Italia, sia in termini di prezzi medi di affitto che in termini di andamento del mercato immobiliare.
Partendo dal nord Italia, Milano è la città più costosa. Secondo le ultime statistiche pubblicate da Idealista, un portale di annunci immobiliari, il canone medio per un appartamento di 70 metri quadrati è di circa 1.350 euro al mese. Bologna, d'altra parte, ha un canone medio di circa 850 euro per lo stesso tipo di appartamento. Torino e Modena hanno canoni medi simili, intorno ai 750 euro al mese. Pisa, invece, è leggermente più conveniente, con un canone medio di circa 650 euro al mese. Roma è una città a parte, con un canone medio di circa 1.100 euro al mese.
Sebbene questi prezzi siano elevati, in generale il nord Italia è famoso per essere un'area costosa. Ciò è spiegato in parte dalla forte domanda di alloggi e dal fatto che molte delle città più importanti economicamente si trovano in questa regione. Tuttavia, in base alle ultime statistiche, sembra che stia diminuendo la pressione sui prezzi. In alcune città, come Torino, ci sono state addirittura leggere diminuzioni dei canoni negli ultimi mesi.
Le cose sono molto diverse nel sud Italia, dove i canoni medi sono molto più bassi rispetto al nord. Napoli, ad esempio, ha un canone medio di circa 550 euro al mese. In alcune zone della città, come la periferia, si può trovare un appartamento adeguato per meno di 400 euro al mese. A Palermo, il canone medio è leggermente più alto, ma comunque conveniente, intorno ai 600 euro al mese. Anche Bari e Reggio Calabria offrono prezzi molto convenienti, con canoni medi di circa 500 euro al mese.
C'è poi la questione della crisi economica del sud Italia, che ha avuto un impatto diretto sulla domanda di alloggi e sui prezzi dei canoni di locazione. In molte delle città del sud, il mercato immobiliare è ancora fortemente colpito dalla crisi degli ultimi anni. Ciò significa che ci sono meno persone disposte a pagare prezzi elevati per gli alloggi e che i proprietari sono più disposti a scontare per trovare inquilini.
In generale, quindi, sembra che i canoni nelle grandi città italiane abbiano avuto un aumento costante negli ultimi anni, ma in alcune città del sud sono ancora molto più bassi rispetto al nord. Ci sono diverse eccezioni, come Napoli, dove la domanda è ancora abbastanza alta e ci sono pochi alloggi disponibili, ma in generale il sud Italia è una soluzione conveniente per chi cerca un alloggio a basso costo. L'andamento del mercato degli affitti sembra essere in fase di stabilizzazione, dopo una fase di aumento costante, ma non è ancora chiaro quale sarà il futuro dei prezzi immobiliari. La tendenza sembra comunque essere quella di un mercato immobiliare più dinamico e in evoluzione rispetto al passato.