La rivalutazione ISTAT è un adeguamento del canone di locazione basato sull'indice dei prezzi al consumo rilevato dall'ISTAT. Questo indice misura la variazione dei prezzi di beni e servizi nel tempo ed è utilizzato per mantenere il valore reale dell'affitto invariato nonostante l'inflazione.
Nei contratti commerciali di tipo 6 6 (sei anni rinnovabili automaticamente per altri sei), spesso viene previsto un adeguamento del canone pari al 75% della variazione dell'indice ISTAT. Questo vuol dire che non si applica l'intero aumento dell'indice, ma solo il 75% della percentuale rilevata.
Ad esempio, se l'indice ISTAT per un determinato periodo risulta aumentato del 20%, il proprietario può incrementare il canone del 15% (che corrisponde al 75% del 20%).
Step 1: Individuare la variazione percentuale ISTAT per il periodo di riferimento.
Step 2: Calcolare il 75% di questa percentuale.
Step 3: Applicare questa percentuale al canone attualmente in vigore.
Esempio pratico:
Canone di locazione attuale: 600 euro mensili
Variazione ISTAT complessiva dal 2016 al 2025: 20%
Rivalutazione ISTAT al 75%: 20% x 75% = 15%
Nuovo canone rivalutato: 600 euro (600 x 15%) = 690 euro
La legge prevede che la rivalutazione ISTAT possa essere applicata solo se il proprietario ne ha fatto esplicita richiesta annuale. Non è possibile, pertanto, pretendere il pagamento retroattivo se la richiesta non è stata tempestivamente comunicata al conduttore negli anni precedenti. Se, invece, nel contratto era prevista esplicitamente l'applicazione automatica della rivalutazione senza necessità di richiesta, la questione potrebbe comunque essere contestata e diventare oggetto di discussione legale.
Qualora la rivalutazione ISTAT fosse stata correttamente richiesta, ma non pagata dall'inquilino, il proprietario avrebbe diritto anche agli interessi legali sugli importi arretrati, calcolati secondo il tasso legale vigente negli anni di riferimento.
Proprietari: ricordate sempre di inviare annualmente, preferibilmente tramite raccomandata o PEC, la comunicazione di adeguamento ISTAT.
Conduttori: conservate con attenzione la corrispondenza ricevuta relativa agli aggiornamenti ISTAT per evitare future contestazioni.
Essere informati chiaramente su come funziona la rivalutazione ISTAT evita contenziosi e aiuta a mantenere sereni i rapporti contrattuali tra proprietario e inquilino.